Bambini ed Adolescenti

SUPERARE LE DIFFICOLTÀ DI APPRENDIMENTO: UNA SFIDA POSSIBILE

Molto spesso, quando si evidenziano problemi di apprendimento, i bambini o i ragazzi vengono subissati da test, prove e correzioni mirate alla “disfunzione”. Capita di frequente che i bambini che vediamo in studio sono stanchi e demotivati, proprio perché sanno che “si è alla ricerca di ciò che non va”, vengono etichettati come Dislessici, Disortografici, Discalculici, Disgrafici o altro.

Se si cambiasse prospettiva, lasciando da parte le variabili negative, peraltro evidenti data la richiesta di aiuto, e si partisse dalle abilità, i bambini acquisirebbero più fiducia in se stessi.

Nel nostro studio ci si avvale della Pedagogia Clinica e della Psicomotricità Funzionale, due discipline che, attraverso la verifica delle PAD e l’Analisi Funzionale, forniscono una fotografia della globalità della persona, evidenziandone ogni peculiarità. Ciò consente di creare un percorso ad-hoc per lei che, in base a ciò che emerge, può essere pedagogico-clinico, psicomotorio funzionale o combinato, che vede l’azione sinergica delle due discipline.

Un concetto fondamentale nella filosofia e nella pratica pedagogico-clinica è la distinzione tra “l’abducere” e “l’educere”.

Opposto all’ “abducere”, ossia “inculcare” nel senso di addestrare, trasferire da una persona ad un’altra informazioni o insegnamenti, “l’educere”,il “tirar fuori”  trova, nell’ambito degli interventi pedagogico-clinici piena soddisfazione. Ogni persona nasconde modalità apprenditive, atteggiamenti e predisposizioni che sono proprie e diverse e che durante il percorso pedagogico clinico vengono alla luce, consentendole di superare i suoi disagi e ritrovare il proprio equilibrio.

 Nella pratica psicomotorio funzionale si interviene sulla conoscenza e coscienza corporea che nei bambini con DSA non sempre sono ben presenti. Infatti, il lavoro principale è sui sensi e sulla loro percezione da parte della persona, che in seguito si sentirà sempre più presente a se stessa e cosciente di poter utilizzare il suo corpo e compiere il movimento più adatto per superare ogni situazione di difficoltà che si può presentare. 

Finalità della Pedagogia Clinica e della Psicomotricità Funzionale è il dare strumenti ad ogni persona per auto-educarsi.

Solo concentrandosi sull’originalità dell’essere umano e sulle peculiarità di ognuno potremo trovare la via d’accesso che consentirà un percorso di intervento più breve.
La Pedagogia Clinica e la Psicomotricità Funzionale sono discipline che intendono soddisfare i bisogni educativi del singolo individuo sia esso bambino, adolescente, adulto o anziano, con metodologie e tecniche proprie, atte al recupero di abilità tenendo in considerazione ogni aspetto della “persona” che si ha di fronte.

 

 

Interventi educativi rivolti a bambini e ragazzi

  • Difficoltà di linguaggio
  •  Difficoltà comportamentali
  •  Deficit di attenzione e iperattività
  • Apprendimento della matematica
  • Difficoltà di lettura – difficoltà di scrittura (DSA – Difficoltà Specifiche d’apprendimento)
  • Valutazione e Diagnosi Anamnesi, Strumentario Diagnostico Isfar Test Percorsi di intervento

Il cambiamento inizia da te!

Se si cambiasse prospettiva, lasciando da parte le variabili negative, peraltro evidenti data la richiesta di aiuto, e si partisse dalle abilità, i bambini acquisirebbero più fiducia in se stessi.

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